Nuove Regole per la Rateizzazione delle Imposte sui Redditi 2024: Scadenze e Novità da Conoscere

La dichiarazione dei redditi 2024 introduce nuove regole per la rateizzazione del saldo e del primo acconto delle imposte.

Le novità, operative già da quest’anno, sono state introdotte dall’articolo 8 del decreto legislativo n. 1/2024, con l’obiettivo di semplificare le regole sui versamenti per dipendenti, pensionati e partite IVA. Il piano di pagamento rateale del saldo e del primo acconto si estende di un mese, con un termine di pagamento unificato per tutti i contribuenti.

Un focus sulle scadenze e le regole per la rateizzazione delle imposte sui redditi.

Rateizzazione del saldo e del primo acconto delle imposte sui redditi 2024: scadenze e novità

La prima scadenza per il versamento delle imposte sui redditi è fissata al 1° luglio, poiché il termine ordinario del 30 giugno cade di domenica ed è quindi posticipato al primo giorno lavorativo successivo.

Questa data esclude i titolari di partita IVA che applicano gli ISA, che dichiarano ricavi o compensi entro i limiti previsti per ciascun indice, così come i contribuenti esclusi come i forfettari, coloro che applicano il regime di vantaggio e i soci di società, associazioni e imprese di cui agli articoli 5 e 116 del TUIR. In considerazione del primo anno di avvio del concordato preventivo biennale, per questi soggetti il saldo e il primo acconto delle imposte sono prorogati al 31 luglio 2024.

Le due date ravvicinate richiedono un’attenzione particolare alle novità introdotte dalla riforma fiscale.

Per razionalizzare e semplificare gli adempimenti dei contribuenti, il decreto legislativo n. 1/2024 ha ridefinito le tempistiche per il versamento delle imposte dovute, già riguardo al saldo delle imposte per il periodo d’imposta concluso al 31 dicembre 2023.

Nuove regole per la rateizzazione di saldo e primo acconto

Due sono le principali novità da tenere a mente:

1. La scadenza delle rate sarà unica: tutti i contribuenti, titolari o meno di partita IVA, dovranno effettuare il pagamento entro il 16 di ogni mese.
2. Il piano di pagamento rateale si allunga di un mese: la nuova scadenza del 16 dicembre sostituisce il precedente termine del 30 novembre.

Modalità operative

Con la circolare n. 9 del 2 maggio 2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, per la rateizzazione, sarà sufficiente compilare i campi appositi del modello F24, indicando la rata corrente e il numero complessivo di rate prescelto.

Scadenze per chi paga a rate

I passaggi necessari per la rateizzazione delle imposte sui redditi sono:

1. Determinare il numero di rate in cui suddividere il versamento delle somme dovute, non superiore ai mesi tra la scadenza e il 16 dicembre;
2. Suddividere l’importo complessivo dovuto in base al numero di rate da versare;
3. Pagare la prima rata entro la scadenza ordinaria (1° luglio o 31 luglio);
4. Pagare le rate successive, con interessi annui del 4%, entro il 16 di ciascun mese e non oltre il 16 dicembre.

Esempio di un piano di rateizzazione

Un contribuente che sceglie il numero massimo di rate previste deve rispettare le seguenti scadenze:

• Prima rata: entro il 1° luglio 2024;
• Seconda rata: entro il 16 luglio 2024;
• Terza rata: entro il 20 agosto 2024;
• Quarta rata: entro il 16 settembre 2024;
• Quinta rata: entro il 16 ottobre 2024;
• Sesta rata: entro il 18 novembre 2024;
• Settima e ultima rata: entro il 16 dicembre 2024.

Rimane comunque possibile differire il versamento delle imposte al trentesimo giorno successivo alla scadenza, applicando una maggiorazione dello 0,40%.